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5 Frasi Svedesi sul Lavoro

La Svezia è famosa per la parità di genere, l’efficienza e l’equilibrio tra lavoro e vita privata, che può anche
portare ad alcune sconcertanti (forse addirittura paradossali) conversazioni per coloro che si ritrovano
ad avere rapporti d’affari con gli svedesi.

Ecco 5 frasi sul lavoro che sentirete pronunciare solo in Svezia. Provare per credere!

“Potresti richiamarmi tra un po’? Sto facendo la FIKA”
Non siate maliziosi: in Svezia con questo termine si intende la pausa caffè, spesso accompagnata da un
dolce ed è un momento importante in cui i dipendenti si incontrano e conversano allegramente. In molte
aziende svedesi è obbligatoria, perché sembra che migliori la produttività!

“Domani non posso venire a lavoro, devo “vabbare”.”
Ogni volta che uno dei propri figli si ammala, il genitore ha diritto di rimanere a casa per prendersi cura del
bimbo. In svedese esiste un verbo apposta, che è appunto VABBARE!

“Prendo il congedo di paternità per 12 mesi.”
Non è raro che i padri si prendano dai 6 a 12 mesi di paternità, per ogni figlio, fino al compimento dell’ottavo
anno di età. Il resto lo prende la madre, in modo tale che i genitori possono dividersi un totale di 480 giorni per
ogni figlio nato.

“Mi tocca lavorare fino a tardi oggi, non torno a casa prima delle 18:00!”
Anche se spesso efficiente sul lavoro, lo svedese è tipicamente molto mattiniero, ma finisce anche presto di
lavorare: tende a scappare dall’ufficio tra le 17:00 e le 18:00.

“Sono le undici, sto morendo di fame! Andiamo a fare pranzo ora!”
Non è raro che, svegliandosi alle 6, allo svedese venga fame presto, tendenzialmente tra le 11 e le 12.
Mangiare dopo le 13 (come siamo abituati noi italiani) viene visto quasi come una cena molto anticipata.